...due occhi di una dolcezza servile:
gli occhi di colei che si inchina al
despota Signore e gli tende i polsi febbrili e li vede cerchiare di catene, quasi godendone...
Guido Gozzano
Hanno condiviso le mie parole
sabato 1 giugno 2013
Non ci fu bisogno di parlare…avevano parlato
tanto. Ora dovevano comunicare attraverso le emozioni, i lamenti, i
sospiri, gli abbracci, gli sguardi.
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