non cercavo un abbraccio fatto di carne ma il calore di un anima che sapesse ascoltare la mia...non cercavo labbra avvenenti ma occhi che sapessero leggere i miei silenzi...non cercavo un corpo goloso ma un respiro che avesse il mio stesso ritmo...non cercavo un cuore ma un universo dove ritrovare il mio
...due occhi di una dolcezza servile: gli occhi di colei che si inchina al despota Signore e gli tende i polsi febbrili e li vede cerchiare di catene, quasi godendone... Guido Gozzano
Hanno condiviso le mie parole
martedì 14 febbraio 2012
SILLABE
non cercavo un abbraccio fatto di carne ma il calore di un anima che sapesse ascoltare la mia...non cercavo labbra avvenenti ma occhi che sapessero leggere i miei silenzi...non cercavo un corpo goloso ma un respiro che avesse il mio stesso ritmo...non cercavo un cuore ma un universo dove ritrovare il mio
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